VASTO – «I fondi ordinari per le Riserve naturali regionali sono insufficienti a soddisfare le esigenze delle aree protette essendo aumentato il numero di quelle assegnatarie», inizia così la nota diffusa dalla candidata consigliera regionale Paola Cianci sul tema della gestione dei fondi destinati alle aree verdi da parte della Regione.
Cianci continua: «La somma complessiva è di 1.440.000,00, cifra ferma ormai da diversi anni, addirittura Punta Aderci ha visto diminuiti i suoi fondi progressivamente da circa 60.000 euro a circa 40.000 euro. Inoltre il governo regionale di centrodestra ha escluso le Riserve dai progetti di accesso ai fondi Europei del Pnnr oggi destinati solo ai Parchi Nazionali. Per una migliore gestione è necessario istituire una rete di coordinamento regionale delle aree protette che costituiscono il quinto Parco d’Abruzzo».
«Nulla è stato fatto da Marsilio e la sua Giunta per lo sviluppo sostenibile della nostra Regione che è stata tra le prime in Italia ad investire sul patrimonio naturale che la contraddistingue e caratterizza come la Regione Verde d’Europa, un valore aggiunto indiscutibile per economia, turismo, benessere e cultura. Le Riserve regionali sono piccole perle verdi di sostegno al turismo sostenibile e presidio di aree fragili che vanno sostenute con risorse appropriate» ha concluso infine Paola Cianci.
Cara Paola Cianci , dopo ciò che ho scoperto stamani , i fondi destinati alle aree verdi e soprattutto a quelle fragili io li cancellerei totalmente !!! Passo su per il costone di Punta Penna e trovo un operaio addetto a smontare il cantiere che permette di accedere alla spiaggia sottostante; i lavori non possono andare avanti anzi, ciò che è stato fatto finora ,svanirà con il prossimo temporale perché le staccionate di protezione al terreno sovrastante non sono presenti…Ma sapete il perché ? Gli ambientalisti ed animalisti vogliono proteggere la nidificazione degli uccelli !!! PAZZESCO !!! E si cercano altri soldi per queste c….e !? VERGOGNATEVI !!!!!