GISSI – «Nonostante il problema della zona industriale di Gissi vada avanti da anni, non riceviamo risposte. Illuminazione stradale assente, segnaletica assente, fondo stradale in condizioni disastrose, pensilina pericolante: abbiamo il diritto di venire a lavoro e tornare a casa sane e salve».
A parlare è Giampiera Bardeglinu, delegata Cgil RSU Chieti, che si è fatta portavoce degli operai della Canali riguardo alla situazione problematica della mancanza di illuminazione stradale e sicurezza notturna che da anni si protrae nella zona industriale di Gissi.
La delegata Cgil continua: «È una situazione realmente insostenibile, che va avanti da troppo tempo. Questa mattina abbiamo fatto intervenire il sindaco di Gissi, Agostino Chieffo, che ha ribadito che nonostante le richieste di intervento, niente si è mosso. Continuiamo a non avere risposte. Ci sono serissimi problemi di sicurezza, dobbiamo fare scudo con le vetture per far attraversare colleghe e colleghi, come è successo ieri sera. Una collega si era fermata con la sua automobile per fare luce e permettere l’attraversamento e una macchina proveniente da dietro, a forte velocità, ha superato trovandosi davanti un’operaia: si è sfiorata la tragedia. Per questo motivo noi operai ci siamo ribellati, non abbiamo colore politico e non stiamo facendo campagna elettorale per nessuna delle parti, vogliamo solo che il problema sia risolto».
Bardeglinu infine conclude: «La strada è di competenza dell’Arap, c’è un consorzio alle spalle a cui viene versata annualmente una quota e che dovrebbe provvedere a fare la manutenzione. Ma dall’Ente non riceviamo risposte, solo immobilità. Come nel caso della pensilina davanti alla nostra azienda, pericolante, che rischia di cadere al primo soffio di vento. Siamo stufi, vogliamo sicurezza sul posto di lavoro e soprattutto vogliamo essere messi nelle condizioni per tornare a casa incolumi dopo il turno. Per questo ci siamo mobilitati, abbiamo bisogno di risposte concrete».
Ci sono le elezioni, qualcuno promettera’.
Condivido il commento ma è strano che è stato ignorato il problema cinghiali …. sere fa su quelle strade ore 19 ho rischiato la vita per evitare l’impatto con un MEGA ungulato di m..a !!! Aggiungo per gli animalisti che in quel punto rispettavo i 50km orari …! Mor…..cci pure l’oro !!!
Naturalmente non l’oro ma loro ! Quando parlo di queste problematiche mi metto nervoso !!!