LANCIANO – Nella serata di giovedì 22 febbraio 2024, la Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Lanciano ha compiuto un intervento significativo che ha portato all’arresto di un venticinquenne per il reato di maltrattamenti in famiglia. La situazione è scaturita da una richiesta di soccorso da parte della madre della vittima, la quale ha comunicato alle autorità che l’ex compagno della figlia, soggetto a divieto di avvicinamento emesso nel mese di dicembre precedente, si era presentato nella loro abitazione.
Gli agenti accorsi sul posto hanno constatato la presenza del soggetto segnalato, il quale aveva anche perpetrato un atto di violenza fisica nei confronti della donna, colpendola con uno schiaffo al volto. Di fronte a queste prove, il giovane è stato immediatamente tratto in arresto.
Successivamente, il Pubblico Ministero incaricato dell’indagine ha richiesto l’aggravamento della misura cautelare, chiedendo la custodia cautelare in carcere per il responsabile. La richiesta è stata accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Lanciano, il quale ha disposto la detenzione in carcere al posto del precedente divieto di avvicinamento.
In seguito alla procedura di convalida dell’arresto, il venticinquenne è stato trasferito alla casa circondariale di Lanciano, dove attenderà ulteriori sviluppi del processo.