VASTO – Nella Gara 1 del campionato di Superbike, l’Italia ha mostrato i muscoli, regalando ai suoi tifosi un podio tutto tricolore. Tra i protagonisti di questo trionfo, spicca il nome di Andrea Iannone, il pilota vastese che ha saputo ritagliarsi uno spazio di luce dopo una lunga e intricata assenza dalle competizioni.
L’atmosfera di festa è stata innescata dalla spettacolare vittoria di Nicolò Bulega al suo debutto nella categoria regina delle moto. Il podio italiano è stato completato da Andrea Locatelli e dal rinato pilota di Vasto.
Per Iannone, infatti, questo terzo gradino del podio rappresenta molto più di un semplice risultato sportivo. È il coronamento di una battaglia personale durata quattro lunghi anni di squalifica, durante i quali il pilota ha dovuto affrontare sfide e incertezze, ma ha anche dimostrato una determinazione inarrestabile.
Le dichiarazioni rilasciate da Iannone al termine della gara sono di soddisfazione, un mix di gratitudine verso il suo team e di consapevolezza della propria rinascita sportiva. «Sono più vecchio ma anche un po’ più veloce», ha dichiarato con un sorriso. «È stata una gara dura e difficile per me, perché è stata la mia prima dopo tanti anni. Oggi avevamo il regime flag-to-flag, e in quel momento non ho capito nulla. In ogni caso voglio ringraziare la Ducati, il mio team e tutti quanti. È un momento speciale per me, grazie mille a tutti».
Avanti cosi’, bravo.
Sempre così a testa alta . Resisti alle intemperie 👍
👍 non farti abbattere