ORTONA . È previsto nelle prime ore della notte del 20 febbraio lo sbarco dei profughi recuperati dalla nave Ong Aita Mari, che batte bandiera spagnola ed è collegata al progetto di salvataggio marittimo “Maydayterraneo” messo in campo dall’ong Salvamento marítimo humanitario.
Si tratta di 43 naufraghi, recuperati al largo delle coste libiche, tutti provenienti dal Bangladesh: tra loro ci sono anche due minori non accompagnati. Se le condizioni meteomarine quindi lo permetteranno, quello della prossima notte sarà il primo sbarco di migranti in Abruzzo nel 2024. Infatti, già il 18 gennaio la nave Ong Humanity1 avrebbe dovuto raggiungere lo scalo ortonese, ma era stata poi deviata su Taranto a causa del maltempo.