VASTO – Dopo una lunga esperienza da giocatore in Serie A e successivamente da responsabile tecnico nei campionati dilettantistici e non, Donato Anzivino ha scoperto nel calcio giovanile una nuova fonte di gratificazione e opportunità di crescita personale.
Oggi, alla guida della Virtus Vasto U15, l’allenatore di Campomarino continua a distinguersi. La sua squadra si trova in testa al girone B del campionato regionale Giovanissimi e ha già centrato l’accesso alle fasi finali. Le ultime due gare in programma, contro Ortona e Bacigalupo Vasto Marina, serviranno solo a consolidare il primo posto in classifica.
Con l’ex difensore dell’Ascoli abbiamo parlato del buon momento dei suoi ragazzi e del calcio giovanile in generale.
«La professionalità negli allenamenti è di fondamentale importanza, poiché i risultati derivano dall’impegno quotidiano», afferma il tecnico. «La motivazione non può essere trasmessa solo la domenica se non si lavora duramente nei giorni precedenti».
Instillare un senso di professionalità in una scuola calcio è un compito difficile, ma per Anzivino è una sfida che vale la pena affrontare. «Il professionismo è una qualità, ma la professionalità è parte dell’essere umano e possiamo coltivarla tutti», sostiene. «È qui che risiede la differenza: nel rispetto degli orari, nell’affrontare le situazioni con determinazione, e nel non lasciarsi abbattere dai passi falsi».
Le sue parole risuonano come un invito alla costanza e alla resilienza. «I buoni risultati non sono altro che una somma di errori»», sottolinea. «Quindi, è importante provare, riprovare, anche sbagliare, ma soprattutto perseverare, perché è solo così che si riesce a migliorare giorno dopo giorno».