TERMOLI – Nell’ambito della conclusione della Settimana per la Vita, domani, si terrà la 32esima Giornata Mondiale del Malato. Un evento di significativa importanza che si svolgerà nella suggestiva cornice della chiesa di San Francesco a Termoli.
La Santa Messa, in programma per le ore 18, sarà un momento di profonda riflessione e solidarietà, presieduto dal vescovo della diocesi di Termoli-Larino, monsignor Gianfranco De Luca. L’atmosfera sarà pervasa da un sentimento di speranza e compassione, mentre l’Unitalsi si farà portavoce di unione e sostegno ai malati e alle loro famiglie.
Durante la celebrazione, sarà diffusa la Lettera di Papa Francesco dal titolo significativo “Non è bene che l’uomo sia solo”, un messaggio che incarna l’essenza di questa giornata dedicata ai malati. Attraverso le parole del Santo Padre, si rinnoverà l’impegno a non abbandonare chi vive situazioni di sofferenza e isolamento, promuovendo la solidarietà e la vicinanza nei confronti di coloro che affrontano le sfide della malattia.
La partecipazione alla Giornata Mondiale del Malato è un’opportunità per riflettere sulla fragilità umana e per riaffermare il valore della dignità di ogni persona, indipendentemente dalle condizioni di salute. È un momento di condivisione e di comunione che ci spinge a guardare oltre le diversità e a tendere una mano amica a chi vive l’esperienza della malattia.
L’evento rappresenta un importante appuntamento per l’intera comunità di Termoli e delle zone circostanti, unendo le persone in un gesto di solidarietà e di amore verso il prossimo. La presenza del vescovo De Luca e l’animazione dell’Unitalsi arricchiranno la celebrazione, trasformandola in un momento di preghiera e di speranza per un futuro in cui la malattia possa essere affrontata con coraggio e dignità.