VASTO – Un 24enne vastese incensurato, M. D., è stato condannato a scontare due anni di detenzione per rapina. Il giovane, che era difeso dall’avvocato Massimiliano Baccalà, era accusato anche dei reati di estorsione, sequestro di persona e minacce, ma è stato assolto.
I fatti risalirebbero a 2 anni fa, quando il 24enne in compagnia di un complice, avrebbe importunato due coetanei di Scerni all’interno di un locale nel centro storico di Vasto, costringendoli ad offrirgli da bere. In seguito i due scernesi, secondo quanto riportato dagli investigatori, sarebbero stati aggrediti fisicamente e costretti a salire a bordo di un’auto: una volta raggiunta una zona isolata in campagna, i due malcapitati sarebbero stati derubati del portafoglio e abbandonati. Subito dopo hanno allertato i Carabinieri, le cui indagini hanno permesso di identificare il 24enne, il complice invece non è mai stato identificato.