GISSI – Il Direttore generale della Asl, Thomas Schael, ha tenuto un incontro con i Sindaci dell’Alto Vastese a Gissi per discutere delle sfide e delle soluzioni nell’ambito dell’assistenza sanitaria nelle Aree Interne. Schael ha enfatizzato l’impegno della Asl nel fornire un’assistenza completa, giorno e notte, adottando nuove soluzioni organizzative per bilanciare i bisogni di salute con la carenza di personale medico.
Durante l’incontro sono stati presentati i dati relativi all’attività notturna degli ultimi cinque mesi, evidenziando una media di 0.4 pazienti al Punto di Primo Intervento (PPI) e 2 pazienti per notte alla Guardia Medica, con un totale di 64 codici gialli e 277 codici verdi e bianchi.
Per quanto riguarda l’assistenza sul territorio, il servizio del 118 garantisce 4 ambulanze e un’auto medica, che interviene in situazioni che richiedono l’assistenza diretta del medico sul posto senza il ricovero in ospedale. Nel corso di un anno, sono stati registrati 158 codici rossi e 1.000 codici gialli, con 350 casi in cui il trasporto in ospedale non è stato necessario.
Schael ha sottolineato l’impegno della Asl nel rispondere alle esigenze di salute delle comunità locali e si è dichiarato disponibile al confronto con gli Amministratori locali per valutare soluzioni migliorative.
Il Direttore sanitario, Flavia Pirola, ha evidenziato l’importanza dell’assistenza ai malati cronici nelle aree interne per prevenire riacutizzazioni e ricoveri. Due infermiere di comunità sono già operative nell’Alto Vastese, collaborando con i medici di base e monitorando da vicino il percorso di cura dei pazienti.
L’incontro ha anche fornito l’opportunità di promuovere la Casa della Salute Mobile, un’iniziativa volta a portare servizi di prevenzione in tutti i Comuni dell’Alto Vastese. Schael ha invitato gli Amministratori a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione, offrendo servizi gratuiti come elettrocardiogrammi, controlli dermatologici, test Pap e Hpv, kit per il colon retto e mammografie per le donne tra i 50 e i 69 anni. La Casa della Salute Mobile sarà presente in diversi Comuni nelle prossime settimane, offrendo un’opportunità preziosa per la tutela della salute della comunità locale.