VASTO – Nell’ambito dei progetti educativi e sperimentali che le scuole italiane promuovono per arricchire l’esperienza formativa degli studenti, si distingue il programma avviato dall’Istituto Comprensivo n.1 Spataro-Paolucci di Vasto: un corso di latino destinato agli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
A partire dal mese di febbraio, saranno avviati due laboratori didattici extracurriculari sperimentali, ciascuno dalla durata complessiva di 20 ore. Questa iniziativa, che si distingue per la sua originalità, mira a coinvolgere gli studenti in un approccio coinvolgente, attivo e ludico.
A Zonalocale, il dirigente scolastico, Eufrasia Fonzo, ha espresso il suo entusiasmo, sottolineando l’importanza di coniugare tradizione e innovazione.
«Nella nostra scuola, ci impegniamo a trattare una vasta gamma di tematiche, sia innovative, come l’introduzione dei monitor immersivi, sia tradizionali. Per valorizzare le nostre radici, abbiamo deciso di incorporare lo studio del latino, adottando il metodo Orberg, che offre un approccio moderno alle lingue antiche tramite giochi e simulazioni. Il latino non è solo un’ottima palestra mentale, ma può anche contribuire a un profondo sviluppo personale. I genitori sono entusiasti di questa iniziativa perché non è orientata esclusivamente verso l’iscrizione al liceo classico o scientifico, ma rappresenta un modo per connettersi con il proprio passato. Noi siamo eredi dell’impero romano. Il latino non è una lingua morta, poiché molte parole nelle lingue moderne derivano da essa e comprendere la loro origine ci permette di comprendere il pensiero che sta dietro».