L’AQUILA – La Polizia di Stato intensifica la lotta all’eccesso di velocità sulla A24 con controlli mirati, risultando nel ritiro immediato della patente per un conducente che sfrecciava a 229 km/h. Un venerdì di intensa attività della Polstrada di L’Aquila Ovest sul fronte della sicurezza stradale.
Venerdì scorso, lungo l’autostrada A24 “Roma-L’Aquila-Teramo”, la Polizia di Stato ha attuato una serie di controlli mirati all’eccesso di velocità, coinvolgendo il reparto della Polstrada di L’Aquila Ovest. L’utilizzo dell’attrezzatura telelaser ha permesso agli agenti di rilevare violazioni al Codice della Strada e di contrastare comportamenti spericolati da parte di alcuni automobilisti.
Durante l’operazione, diversi veicoli sono stati sottoposti a verifica, e numerose contravvenzioni sono state contestate in base alle normative del Codice della Strada. Tuttavia, a destare il maggior scalpore sono stati i rilevamenti di velocità eccezionalmente elevate, definiti dagli agenti come “monstre”.
Dei sei automobilisti individuati oltre il limite consentito, ben tre viaggiavano a velocità superiori ai 180 km/h. Il caso più estremo è stato quello di un conducente che ha raggiunto la strabiliante velocità di 229 km/h, proprio in prossimità dell’apparecchiatura per il rilevamento della velocità.
In risposta a tali violazioni gravi e pericolose, gli agenti della Polstrada di L’Aquila Ovest hanno adottato misure immediate e decise. La patente del conducente che ha sfrecciato a 229 km/h è stata ritirata sul posto, garantendo così una risposta immediata e proporzionata al pericoloso comportamento registrato.