CHIETI – Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha messo sotto sequestro un’officina nel territorio di Chieti, dove si stavano effettuando riparazioni su una prestigiosa supercar. Il motivo del provvedimento è stato l’assenza delle autorizzazioni necessarie per l’esercizio dell’attività.
Gli agenti della Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Chieti sono intervenuti dopo aver notato una lussuosa autovettura entrare in un capannone anonimo, privo di insegne e chiuso da una cancellata oscurante. Questa situazione ha destato sospetti, portando gli investigatori a verificare la legalità dell’officina.
Una volta dentro lo stabile, gli agenti si sono trovati di fronte a un’officina completa, nonostante fosse priva delle autorizzazioni richieste per l’attività meccatronica. L’officina era dotata di tutte le attrezzature necessarie per eseguire riparazioni di diversa complessità, compresi ponti, compressori, tavoli da lavoro, saldatrici e strumenti di diagnostica. Nel capannone erano presenti anche una decina di auto sottoposte a riparazione.
Il titolare dell’officina è stato multato con una sanzione che supera i 5 mila euro, mentre l’intera attrezzatura è stata sottoposta a sequestro amministrativo. Questo intervento delle forze dell’ordine sottolinea l’importanza del rispetto delle normative per garantire la sicurezza e la legalità nelle attività di riparazione veicoli.