TERMOLI – In vista del pellegrinaggio della Madonna di Fatima, che si terrà nella città di Termoli dal 27 aprile al 5 maggio 2024, presso la parrocchia di San Timoteo, si stanno organizzando numerose iniziative per sostenere e guidare i fedeli nel cammino spirituale che culminerà nell’evento atteso da numerosi pellegrini.
Tra le iniziative più significative emergono tre distinti concorsi mariani, indirizzati alle scuole, alle famiglie e agli artisti. L’obiettivo di tali concorsi è stimolare la creatività nella diffusione del messaggio cristiano, enfatizzando la figura della Vergine Maria come donna del popolo, figlia, sorella, fidanzata, moglie e madre, capace di comprendere le gioie e le difficoltà di ogni famiglia nel contesto sociale contemporaneo.
Il tema comune che ispira questi concorsi è tratto dal dialogo tra Maria di Nazaret e la cugina Elisabetta (cfr Vangelo di Luca 1,39-45), un passo evangelico che sottolinea la benedizione di colei che ha creduto nell’adempimento delle promesse divine.
I concorsi, aperti a partecipanti di tutte le età e con diverse modalità artistiche, quali poesie, elaborati multimediali, fumetti, fotografie e opere creative, coinvolgono bambini, giovani e famiglie, offrendo loro un’opportunità significativa di espressione e partecipazione educativa.
Papa Francesco, nel corso della giornata mondiale dei giovani a Lisbona nel 2023, ha evidenziato il ruolo esemplare della Madre del Signore come modello per i giovani in movimento, costantemente proiettata verso l’esterno e impegnata in un percorso di servizio e fede.
I premi per i vincitori includono buoni acquisto per materiali didattici, abbonamenti al cinema Oddo, visite ai giardini e ai musei Vaticani, e la pubblicazione degli elaborati migliori sui siti diocesani.
Si ricorda che il simulacro della Madonna di Fatima sarà esposto alla solenne venerazione dei fedeli presso la chiesa di San Timoteo, compatrono di Termoli, durante il mese mariano. I preparativi sono coordinati dal parroco di San Timoteo, don Benito Giorgetta, in collaborazione con il costituito Comitato organizzatore, al fine di garantire il successo e la profondità del pellegrinaggio.