ABRUZZO – Alcune rivalità cittadine in Italia affondano le proprie radici nel passato, addirittura al tempo delle Repubbliche marinare, altre sono più recenti e sono causate da antipatie calcistiche, ma una cosa è certa: sono davvero molte le città nel nostro paese che si odiano, goliardicamente e non, a vicenda.
A fare ordine ci ha pensato qualche giorno fa la pagina Instagram Factanza, che ha realizzato un post in cui ha raccolto tutte le rivalità tra le città d’Italia e nella lista sono spuntate anche Chieti e Pescara. Secondo Factanza, infatti, la rivalità tra le due città abruzzesi sarebbe da ricondurre al periodo della Seconda guerra mondiale: Chieti, che era stata dichiarata “città aperta” (risparmiata, di tacito accordo, dalla distruzione), si rifiutò di accogliere gli sfollati Pescaresi, le cui case erano state distrutte dai bombardamenti.
In realtà, furono molti i chietini che si distinsero per la generosità nei confronti dei “cugini” pescaresi ma, come spesso accade in circostanze così drammatiche, alla storia sono passati solo i momenti negativi. Sicuramente anche la disputa amministrativa mai sedata sulla nascita del capoluogo di Provincia di Pescara, più recente, ha contribuito ad inasprire gli animi tra Pescara e Chieti, anche se nella maggior parte dei casi questa rivalità, passati i tempi delle risse, si limita agli sfottò calcistici e caricaturali.