PESCARA – È partita nella mattinata di oggi, 22 gennaio, nel piazzale ex Cofa di Pescara la mobilitazione generale degli agricoltori abruzzesi.
Oltre 300 i trattori presenti in piazza durante la manifestazione, dove gli agricoltori hanno chiesto un’immediato incontro con sindacati e istituzioni per avere risposte sulle ultime normative introdotte e su quelle che si vorrebbero applicare sulla base delle linee guida della Direttiva “Farm to fork” dell’Unione europea.
«Le imprese agricole rischiano di scomparire, molte hanno già chiuso i battenti. La figura dell’agricoltore rischia di estinguersi a causa di oneri e direttive sempre più negative da parte dell’Europa» ha fatto sapere uno degli organizzatori della manifestazione Carlo D’Onofrio.
Proteste simili, con manifestazioni e blocchi stradali, sono in corso in molte regioni d’Italia e per il 24 gennaio sono previsti sit-in nei principali caselli autostradali per sensibilizzare l’opinione pubblica al problema.