ABRUZZO – Duro attacco quello del deputato Pd ed ex presidente di Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso verso la Giunta regionale guidata da Marco Marsilio sulla questione Passolanciano-Maielletta.
D’Alfonso ha dichiarato: «Al momento del suo insediamento, nel febbraio 2019, la Regione targata centrodestra ha ereditato 22,2 milioni di euro dalla giunta regionale di cui ero presidente per il comprensorio turistico della Maielletta. Sono passati 5 anni e nulla è stato fatto: restano i disagi per chi va a sciare sulle piste di Passolanciano passando dal versante pescarese e l’inerzia colpevole di un governo regionale che lo ha tenuto inutilizzato nelle casse dell’ente, senza pensare che quel capitale perde di valore anno dopo anno a causa dell’inflazione e dell’aumento dei costi dei materiali”.
L’ex presidente ha continuato: «Come documentato da vari organi di stampa, anche nello scorso fine settimana si sono registrati pesanti disagi per chi ha scelto di andare sul comprensorio turistico di Passo Lanciano. E intanto 22,2 milioni di euro attendono da 59 mesi di essere trasformati in appalti per la messa in cantiere delle opere infrastrutturali. Perché la Regione non fa partire i lavori? È così marginale il rilancio del turismo sulla Maiella? Questi signori sanno che l’aumento dei prezzi dei materiali riduce la capacità realizzativa di quelle risorse mediamente del 20-25% ogni anno? In attesa di avere risposte a queste domande, se mai ce ne saranno, i turisti continueranno a sopportare i disagi derivanti dall’inazione di una giunta incapace».
A parte la viabilità. Ma ancora più vergognoso sono i proprietari delle piste. Che costringono sciatori, famiglie, a fare 3 skipass. Uno per ogni pista. Ignoranti e incapaci Dal 1980 che si parla di questo impianto.
Non ci andate