CHIETI – A sette anni dalla tragica vicenda dell’Hotel Rigopiano, Chieti si è riunita oggi per commemorare le vittime presso il monumento dedicato in via d’Aragona, in un toccante atto di ricordo. La famiglia di Dino Di Michelangelo, una delle persone tragicamente scomparse sotto le macerie del resort, ha presenziato alla cerimonia insieme ai colleghi di Dino, autorità locali e giovani partecipanti.

La cerimonia, istituzionale e partecipata, ha evidenziato l’importanza di mantenere viva la memoria di quegli eventi e delle 29 vite interrotte in quel tragico incidente. Il sindaco Diego Ferrara, presente con il suo staff e rappresentanti della Provincia, ha rinnovato il sostegno alla famiglia Di Michelangelo, dichiarando: «Un abbraccio che rinnoviamo alla mamma Loredana Lazzari e al fratello Alessandro Di Michelangelo, confermando la presenza delle istituzioni al loro fianco sempre, in attesa di una sentenza che renda veramente giustizia per le vite perse sette anni fa in quella tragedia».

Alessandro Di Michelangelo, a nome della famiglia, ha condiviso la necessità di mantenere viva la memoria di Dino e di tutte le vittime, sottolineando l’importanza di ottenere sentenze giuste sui fatti. «Una memoria dolorosa che si rinnova. Per noi è importante celebrare questo anniversario, continuare a parlare di Dino, delle altre vittime, perché ci fa forza e perché serve a tutti noi la forza di chiedere sentenze giuste sui fatti. Noi dobbiamo coltivare il ricordo di Dino, perché la sua scomparsa diventi per la comunità di cui era parte un momento di riflessione e per il nostro territorio un monito e perché mai più aree mamme, padri, figli, fratelli e sorelle vivano ciò che viviamo noi dai 7 anni».