CHIETI – Non c’è stato niente da fare per Liudmyla Vershynina, la musicista ucraina rimasta ustionata nell’incendio della sua abitazione a Chieti.
La donna aveva riportato ustioni di secondo grado sul 60% del corpo ed era in cura presso il centro grandi ustionati dell’ospedale Sant’Eugenio di Roma, dove si è spenta ieri sera.
L’incendio che era divampato nella sua abitazione, lo scorso 4 gennaio, si era originato da una stufetta elettrica accesa vicino ad un divano che secondo le ricostruzioni avrebbe incendiato alcuni vestiti posti ad asciugare nelle vicinanze.
Liudmyla faceva parte dei Virtuosi di Kiev, una formazione orchestrale ospitata nella città di Chieti e il sindaco Diego Ferrara, a nome del Consiglio comunale, ha fatto sapere: «Siamo sconvolti per la prematura perdita della musicista, accolta in Città con il gruppo di artisti ucraini nel 2022 . Con la comunità abbiamo accolto questo straordinario gruppo di musicisti perché potessero continuare a coltivare la propria attività e il proprio talento lontano dalla guerra. Ci stringiamo al marito e a tutti i colleghi toccati dalla sua tragica scomparsa».