SCERNI – Il sindaco di Scerni, Daniele Carlucci, esprime gratitudine per la saggezza e lungimiranza nella costituzione del nuovo Omnicomprensivo con Cupello e Monteodorisio, sottolineando l’importanza di questa scelta per la salvaguardia del futuro dell’Istituto Tecnico Agrario. Carlucci ringrazia coloro che hanno creduto e lavorato per raggiungere questo traguardo, collaborando con l’amministrazione comunale.
Tuttavia, il sindaco evidenzia un rammarico profondo per la decisione della politica regionale di basare l’assegnazione della sede della dirigenza sul numero di banchi, modificando una delibera già approvata. Nonostante ciò, Carlucci assicura che l’amministrazione continuerà a lavorare con impegno per superare questo limite, mantenendo come stella polare il bene e lo sviluppo di Scerni. Riguardo al nuovo Omnicomprensivo “Ridolfi”, il sindaco esprime fiducia nel futuro dirigente, sperando in competenze, spirito di servizio e capacità gestionali per affrontare una scelta dirigenziale tecnicamente incongruente ma superabile.
A seguire quanto riportato in nota da Carlucci:
“La scelta della costituzione del nuovo Omnicomprensivo con Cupello e Monteodorisio è stata una decisione saggia e lungimirante per salvaguardare il futuro dell’istituto Tecnico Agrario di Scerni. Ringrazio chi ci ha creduto e lavorato dall’inizio, insieme all’amministrazione comunale, per raggiungere questo traguardo da molti insperato e non possibile. Rammento come da molto tempo pendeva una sentenza sul precedente Omnicomprensivo “Zimarino” che di fatto ha compromesso il futuro dell’Agrario: un problema serio preso in carico da questa amministrazione trovando altre soluzioni possibili.
Al contempo purtroppo devo registrare con profondo rammarico come la politica regionale, dopo una attenta verifica, ha deciso che il numero di banchi è il parametro più corretto per l’assegnazione della sede della dirigenza andando a modificare una delibera di giunta regionale già approvata. Lavoreremo per superare anche questo limite. Questa amministrazione ha un’unica stella polare: il bene e lo sviluppo di Scerni. Pertanto continueremo come nostra abitudine con massimo impegno a rafforzare una eccellenza com’è l’Agrario in tutte le sedi opportune. Ad ogni buon conto sul nuovo Omnicomprensivo “Ridolfi ” sono convinto che il futuro dirigente avrà il buon senso, le capacità, le competenze, lo spirito di servizio, per gestire in modo positivo una scelta dirigenziale tecnicamente incongruente e incoerente ma superabile”.
Caro Sindaco fa bene a pensare all’istituto del suo paese, ma non si dimentichi che grazie all’I.C. di Monteodorisio, che comprende due paesi a lei vicino, ha risolto un problema che gravava sull’Istituto Agrario di Scerni. Dal suo discorso sembra che il suo interesse ricada unicamente su Scerni senza comprendere che ora gli interessi siano di tre Comuni che con i loro plessi scolastici dovrebbero convivere e remare in un unica direzione……ma lei già si lamenta dell’assegnazione della segreteria secondo un mero conteggio di banchi: perché durante le votazioni non si fa un mero conteggio i voti? Questa è democrazia ….