TORINO DI SANGRO – Questa mattina è stata condotta con successo l’esplosione controllata dell’ordigno bellico rinvenuto in precedenza il 5 gennaio a Torino di Sangro. Il residuato bellico, presumibilmente un proiettile di artiglieria delle dimensioni di circa 40×10 centimetri, è stato scoperto in un terreno privato nella contrada Truccio da un cittadino che si trovava a lavorare sul proprio appezzamento.
In seguito alla scoperta, la stazione dei Carabinieri di Torino di Sangro e il Comune, tramite l’ordinanza del sindaco Nino Di Fonso, hanno attivato il Coc (centro operativo comunale) per garantire la sicurezza dell’area interessata.
La Prefettura di Chieti ha richiesto l’intervento dell’11° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito, giunto questa mattina da Foggia. In supporto agli artificieri, è stata presente anche una squadra della Protezione Civile di Torino di Sangro.
L’esplosione controllata dell’ordigno bellico è stata eseguita in un’area comunale predisposta con le adeguate misure di sicurezza, individuata nella contrada Piana San Tommaso.