ORTONA – L’appuntamento con la vittoria casalinga è ancora rimandato. Sieco Ortona si arrende alla Delta Group Porto Viro. Gli impavidi ci mettono la faccia, per questa sconfitta che lascia ancora a bocca asciutta i tifosi. Contro una Tinet che ha giocato bene, la trama è la solita: La Sieco attacca e l’avversario di turno difende anche quando la palla è a pochi millimetri da terra, ricostruisce una palla scomoda e fa punto. Ma Porto Viro non è solo difesa, è anche attacco, con un muro di Ortona che ha faticato a contenere i colpi degli avversari. Particolarmente ostico anche il servizio dei Veneti che hanno compromesso la costruzione del gioco degli impavidi, proprio come confermano le statistiche che vedono la percentuale di positività in attacco ferma al 38%.
Coach Lanci: «Abbiamo mostrato le stesse carenze che abbiamo dall’inizio della stagione ma molto del merito va a Porto Viro. Oggi gli avversari hanno giocato una partita concreta. Non ci hanno concesso la minima occasione e sono stati in grado di trasformare ogni contrattacco in punto. Mi ripeto, una prestazione opaca quella nostra ma gran merito va agli avversari che hanno in pratica annullato il nostro gioco. Peccato per l’occasione persa di muovere la classifica».