PESCARA – È stato fermato dai Carabinieri il presunto assassino del 44enne del Bangladesh ucciso ieri a Pescara davanti alla sua abitazione in via Gran Sasso al culmine di una lite condominiale.
Si tratta di un marocchino di 63 anni, domiciliato a Pescara, che è stato sottoposto al fermo di Polizia giudiziaria dagli operatori dell’Arma del Comando provinciale di Pescara.
Secondo le prime ricostruzioni, in seguito ad un acceso litigio per questioni condominiali, il 63enne avrebbe colpito con diversi fendenti il 44enne, che è morto poco dopo. Sarebbe almeno 3 le coltellate inflitte, tutte nella zona del torace e dell’addome, e che sono risultate fatali per il bangladese: una di queste infatti avrebbe raggiunto l’uomo al cuore determinandone il decesso.