VASTO – Questa mattina, gli occhi attenti di Luca Monese, responsabile scouting dell’Hellas Verona, e di Massimo Soffiati, tecnico della formazione scaligera under 13, si sono posati sul campo “Ezio Pepe” per supervisionare il lavoro svolto dalla Virtus Vasto.
A Zonalocale Luca Monese ha spiegato come avviene il processo di scouting. «La prima fase inizia con l’osservazione dei giovani sui campi da gioco. Una volta individuati i potenziali calciatori, ci impegniamo in una fase successiva di allenamenti intensivi, di solito della durata di 2-3 giorni direttamente presso il nostro centro di formazione a Verona. Dopo questa fase iniziale, proseguiamo con l’integrazione nel contesto dell’Hellas Verona. Organizziamo tornei e amichevoli in cui i giovani giocatori hanno l’opportunità di mettersi alla prova insieme al nostro gruppo. Infine, il passo decisivo avviene in estate, quando i giocatori selezionati si uniscono ufficialmente all’Hellas Verona».
«Da un punto di vista educativo – prosegue Monese – ci prendiamo cura di ogni aspetto del loro sviluppo. Nel nostro convitto, contiamo cinque tutor: tre sono responsabili del monitoraggio quotidiano dei ragazzi, due psicologhe, invece, si occupano sia dell’aspetto scolastico, collaborando con i professori, sia del supporto ai compiti a casa».
La presenza di Massimo Soffiati, tecnico esperto della formazione under 13 dell’Hellas Verona, ha aggiunto ulteriore valore alla visita. Soffiati ha condiviso le sue impressioni sull’ambiente della Virtus Vasto.