CUPELLO – Enrico Bellano ha vissuto dietro la telecamera l’ultimo messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il suo legame con la politica e l’istituzione è profondo, tanto che il comune di Cupello ha deciso di conferirgli la cittadinanza onoraria, rendendo tangibile il riconoscimento per il suo contributo alla società e alla comunicazione.

La carriera di Enrico Bellano è stata un percorso intriso di impegno e dedizione. Prima di diventare l’operatore ufficiale per la Rai del Quirinale, ha trascorso ben 15 anni come inviato speciale in scenari di guerra. Un’esperienza che ha forgiato il suo carattere e ha plasmato il suo approccio al giornalismo.

La transizione da inviato speciale a operatore ufficiale del Quirinale non è solo un segno della versatilità di Bellano, ma anche della fiducia che le più alte istituzioni del paese hanno riposto in lui. Il suo ruolo richiede non solo abilità, ma anche sensibilità e discrezione, qualità che Enrico ha dimostrato di possedere ampiamente nel corso degli anni.

«Siamo profondamente grati, io personalmente e a nome di tutta la cittadinanza che ho l’onore di rappresentare, per il lavoro svolto da Enrico Bellano e per l’affettuosa identificazione di Cupello come suo luogo dell’anima», il commento del sindaco Graziana Di Florio.