CASALBORDINO – L’Associazione MeD- Mari e Deserti ha attraversato un decennio di impegno dedicato alla promozione della comprensione interculturale e alla costruzione di ponti tra le comunità. Per celebrare questo importante traguardo, ieri sera, l’Auditorium Tito Molisani di Casalbordino ha ospitato un concerto per la pace.
Alle 18.30, due virtuosi musicisti di caratura internazionale, Gabriele Coen al clarinetto e sax soprano, e Ziad Trabelsi alla voce, hanno condiviso il palco, rappresentando rispettivamente le culture musicali ebraiche e arabe.
Il concerto ha offerto un’opportunità unica di connessione e comprensione reciproca, sottolineando il potere della musica nel trasmettere messaggi di pace e fratellenza.
«L’Associazione, nata dall’iniziativa di un gruppo di amici a Casalbordino, ha come obiettivo principale il rafforzamento dei legami tra le due sponde del Mediterraneo. Fin dalla sua fondazione, il nostro impegno è stato orientato a sfidare e abbattere gli stereotipi che spesso condizionano la visione occidentale», spiega Lucia Valori.
«Nel corso degli anni, abbiamo organizzato una vasta gamma di eventi, compresi, ma non limitati, a presentazioni di libri, reading, concerti, spettacoli e cene. Siamo stati onorati di accogliere personalità di spicco nel panorama culturale nazionale e internazionale. Storici di fama come Franco Cardini e Alessandro Manoli, giornalisti del calibro di Enrico Franceschini e Tony Capuozzo, scrittori di valore come Rosita Ferrato, e giornalisti locali, come Benito Mascitti», ricorda il presidente dell’associazione.
«Non limitandoci all’esplorazione virtuale, abbiamo tradotto la nostra passione per il dialogo interculturale in azioni concrete. Abbiamo organizzato viaggi culturali significativi, dall’esplorazione delle vie delle carovane in Marocco a visite più vicine a casa, come il tour di un centro islamico a Napoli. In questo momento cruciale della storia, esprimiamo il nostro desiderio ardente di assistere a un periodo di pace e convivenza», conclude Lucia Valori.