SCERNI – Ieri pomeriggio nella sala biblioteca del Palazzo Raimondi, si è svolta la cerimonia di consegna ai studenti meritevoli dei premi e assegni di studio finanziati da una donazione di Robert Sabatini Sundino, nato a Scerni ed emigrato a Philadelphia (Usa) a soli 7 anni.
«Questo è un momento pieno di bellezza – ha detto il sindaco, Daniele Carlucci, – in cui tutta la comunità di Scerni festeggia i suoi ragazzi e li premia con un riconoscimento concreto per l’impegno che hanno profuso nello studio. L’amministrazione è orgogliosa dei risultati raggiunti da questi giovani scernesi. Sostenere i meritevoli e lo studio diventa oggi ancora più importante come segno di una crescita educativa e culturale dell’intera comunità. Da parte di tutta l’amministrazione comunale, un ringraziamento sincero non solo ai nostri studenti, ma anche ai loro insegnanti e alle famiglie che sostengono la loro crescita culturale ed umana», ha sottolineato Carlucci.



La premiazione ha visto la partecipazione in videocollegamento da Philadelphia del donatore scernese Robert Sabatini Sundino che ha lasciato un messaggio di incoraggiamento ai ragazzi premiati.
«I ragazzi che abbiamo avuto l’onore di premiare – ha aggiunto l’assessora al Sociale, Laura Toscano, – rappresentano il futuro del nostro Comune. Sono giovani scernesi che ci rendono orgogliosi di appartenere a questa nostra comunità e per questo motivo, come sottolineato anche da Robert Sabatini, non devono mai dimenticare le proprie radici».
Alla premiazione hanno preso parte anche l’assessora, Diana Mancini, il presidente del Consiglio comunale, Eduard D’Ercole e il consigliere Michele Marrollo.



Gli studenti premiati:
Alunni primaria: Emanuele Borzacchiello, Ginevra Cionci, Simone D’Anniballe, Greta Di Pietro, Sofia Menna, Lavinia Pennetta, Chiara Trivelli, Beatrice D’Ercole, Samuele D’Ercole, Melissa Milantoni, Sofia Ottaviano, Alessandra Ranalli e Sara Salvatore.
Alunni scuola secondaria di I° grado : Luis Banaj e Alessandro Di Vincenzo.
Alunni secondaria II° grado: Lorenzo Marrollo, Carmine Chiavaroli e Luigi Iacobucci.