GISSI – Il sospettato, domiciliato a Gissi, è stato fermato in seguito all’autopsia che ha rivelato una ferita da arma da taglio come causa della morte della vittima avvenuta lo scorso 23 dicembre.
Carolina D’Addario, vittima del un tragico omicidio lo scorso 23 dicembre, è stata colpita mortalmente da una coltellata. La vittima, come riportato dagli inquirenti, è stata uccisa da una ferita da arma da taglio sul fianco sinistro, con conseguente lacerazione di un polmone. L’indagine ha portato all’arresto di un uomo di 59 anni, identificato dalle iniziali F.G.M., residente a Gissi e domiciliato a Palmoli.
Dopo l’autopsia condotta ieri presso l’Asl 02 di Chieti, le autorità competenti hanno agito su disposizione della Procura di Vasto per fermare il sospettato. Il medico legale della Asl 02, Pietro Falco, ha confermato la causa del decesso, spiegando che la ferita da arma da taglio è risultata essere fatale per la vittima.
Il 59enne è stato interrogato durante la notte dal Pubblico Ministero Silvia Di Nunzio, responsabile dell’inchiesta. Successivamente, la perquisizione domiciliare ha permesso il ritrovamento dell’arma presumibilmente utilizzata per commettere l’omicidio, insieme agli effetti personali che erano stati sottratti alla vittima.
Le indagini sono state supportate dalle registrazioni della videosorveglianza comunale che hanno ripreso l’uomo nei pressi dell’abitazione di Carolina D’Addario, situata in Corso Remo Gaspari.
L’arrestato è accusato di omicidio volontario, rapina e porto ingiustificato di armi, avendo utilizzato un coltello da cucina per compiere l’atto criminale.