TOLLO – Terzo appuntamento con la rubrica di Zonalocale, in cui raccogliamo i commenti e le impressioni post voto dei nuovi consiglieri eletti per la Provincia di Chieti. Oggi abbiamo intervistato Angelo Radica, già sindaco di Tollo, eletto con la lista “Insieme per la Provincia”.
Sindaco Radica, cosa l’ha spinta a correre per la carica di consigliere provinciale?
«Io, concedetemi il termine, sono un vecchio arnese della politica. Siedo in consiglio comunale dal ’97 e sono sindaco dal 12 anni, quella con la Provincia inoltre non è la mia prima esperienza: ho già ricoperto la carica dal 2009 al 2014. Mi sono candidato perché penso di poter portare un po’ di esperienza all’interno dell’amministrazione. Prima dell’avvento di Menna con presidente, soprattutto per motivi strutturali, l’amministrazione provinciale si trovava in dissesto. Un po’ anche per la poca incisività da parte degli amministratori e delle ridotte competenze provinciali. Abbiamo cercato in questi anni di fare tanto per il territorio, e penso che ci siamo riusciti. Abbiamo investito oltre 6 milioni di euro nel chietino – ortonese per la manutenzione del manto stradale, considerando ognuno dei 28 Comuni della zona. Stiamo lavorando incessantemente per sistemare due grandi frane che hanno interessato la zona di Villa Grande di Ortona con un investimento da 2 milioni di euro. Senza considerare il lavoro fatto per il collegamento tra il casello dell’A14 e il proto di Ortona, con un investimento da 10 milioni di euro. Sono ancora tanti i progetti che vogliamo portare avanti e negli anni che ci attendono daremo il massimo per questo territorio».
Come commenta l’elezione, il risultato è scaturito dal buon lavoro fatto durante questi anni?
«Il risultato che ho raggiunto è veramente notevole, considerando che per noi piccoli amministratori è molto più difficile raggiungere le quote di voti necessari. Significa che amministratori di altri comuni hanno riposto la loro fiducia in me e penso che questo traguardo sia arrivato grazie al lavoro che portiamo avanti senza sosta: nella mia zona non si vedevano da anni investimenti, siamo sempre rimasti in secondo piano, ma abbiamo cercato di cambiare le cose e in parte ci siamo riusciti. La nostra attenzione è stata dedicata tutta al territorio ed evidentemente gli altri amministratori hanno riconosciuto questo impegno».
Sindaco Radica, lei ha corso con una lista di Csx che attualmente si trova all’opposizione in Regione, quali sono le sue previsioni in vista delle elezioni del 10 marzo?
«Partiamo da una situazione in cui chi attualmente governa non perde occasioni per fare proseliti e campagna elettorale, quindi sicuramente non è facile. Però devo dire che rispetto a un paio di mesi fa, quando ancora si discuteva sul candidato, ho notato dei miglioramenti. D’Amico sta iniziando a raccogliere i primi frutti: c’è una coalizione larghissima e il nostro candidato è serio e presente sul territorio. Sono molto fiducioso, la partita è difficile ma non è assolutamente persa. Si giocherà tutto sulle liste che riusciremo a formare».