SAN VITO CHIETINO – Concorso in tentato omicidio e detenzione e porto in luogo pubblico di esplosivo: sono questi i reati per cui un’avvocatessa di San Vito Chietino sarebbe indagata.
L’inchiesta, condotta dalla Procura di Bacoli, fa riferimento a un’agguato incendiario avvenuto a Bacoli (NA), ai danni dell’auto di un finanziere, ex marito della donna indagata. Il militare si è salvato gettandosi dal finestrino della vettura in fiamme e la Procura ha aperto subito un fascicolo per far luce sulla vicenda.
Oltre alla donna sono indagate altre due persone, considerate esecutrici materiali dell’attentato e secondo il Giudice per le indagini preliminari «l’ipotesi più accreditata riconduce la genesi dell’attentato all’ambito familiare e al conflittuale rapporto tra i coniugi separati».