CAMPOBASSO – Si sta facendo chiarezza sulla tragedia avvenuta ieri a Campobasso, dove in contrada Colle Calcare un’abitazione ha preso fuoco. Nell’incendio è ha perso la vita Alessandro, di 9 anni, secondo gli esiti dell’autopsia a causa dei fumi generati dalle fiamme: il bambino gli ha inalati mentre dormiva ed è morto nel sonno.
Una tragedia che ha scosso la comunità di Campobasso, che si è riunita intorno alla famiglia Mignogna per il cordoglio. Per tutta la giornata di ieri davanti all’abitazione della famiglia si sono avvicendati i mezzi di Polizia e Vigili del Fuoco, impegnati con i rilievi. La casa infatti è posta sotto sequestro per permettere gli accertamenti tecnici che stabiliranno da dove è partito l’incendio. Sono al vaglio degli inquirenti anche le dinamiche relative ai soccorsi: è stato dato allarme intorno alle 00.30, l’intervento è stato immediato, ma nonostante il massaggio cardiaco e i tentativi di respirazione effettuati dai primi soccorsi il cuore di Alessandro non ha più ripreso a battere.
L’obiettivo della Procura ora è quello di verificare in primo luogo i motivi che hanno portato alla morte del bambino e poi quelli che hanno portato al divampare delle fiamme. Secondo alcune ipotesi, ancora tutte da verificare, potrebbe essere stata una ciabatta a cui erano collegate anche le decorazioni natalizie a scatenare l’incendio. Inoltre, già da oggi potrebbe essere conferito l’incarico al medico legale che eseguirà l’esame autoptico sulla salma.
Contestualmente è scattato anche il meccanismo della solidarietà per sostenere la famiglia Mignogna, che oltre al figlio ha perso anche abiti, ricordi, giochi e oggetti della casa. Per questo motivo l’associazione “Cultura e Solidarietà” ha avviato una raccolta di indumenti da destinare alla famiglia.