AVEZZANO – Ieri, in pieno giorno, in piazzale Kennedy ad Avezzano un autista della TUA è stato aggredito da un gruppo di giovani. Il gesto, scaturito senza motivazioni apparenti, è stato di violenza inaudita e ha lasciato i testimoni sconvolti. Secondo i resoconti dei presenti, un giovane si sarebbe posto davanti all’autobus in movimento, costringendo l’autista a una brusca frenata, seguita poi dalla discesa dello stesso conducente per verificare che nessuno si fosse fatto male. In quel momento è scattata l’aggressione: l’autista è stato accerchiato e percosso selvaggiamente con calci e pugni.
Sulla questione è intervenuta la Lega Abruzzo, che tramite il suo portavoce Francesco De Santis ha fatto sapere: «Un fatto di una gravità
enorme, che purtroppo non è, e temiamo non resterà, un fatto isolato. Negli ultimi mesi sono sempre più frequenti le aggressioni ai danni di dipendenti del servizio di trasporto pubblico locale e regionale causate da babygang di stranieri, spesso minorenni. Come Lega solleciteremo il Governo regionale e la dirigenza della TUA a prendere le misure più radicali per garantire la sicurezza dei propri autisti ed
operatori. «Ora più che mai», ha poi concluso De Santis, «si fa sentire l’importanza del lavoro da Ministro degli Interni di Matteo Salvini, che sta affrontando un processo incredibile per aver tentato, mentre era al Governo, di impedire lo sbarco di questi piccoli delinquenti in Italia».
COn tanto di ringraziamento ai bravi buonisti italiani
Con tanto ringraziamento di tanti buonisti italiani!!!!!!