ORTONA – Impegnate nella consueta attività di contrasto dei reati economico-finanziari, le Fiamme Gialle di Ortona, diretta dal sottotenente Passeri, hanno accertato alcune irregolarità in una sala slot di Ortona.
Nello specifico, gli uomini della Guardia di Finanza hanno individuato ben 100 operazioni riguardanti l’incassi di ticket VLT, per un importo complessivo di 85.000 €, effettuate artificiosamente per eludere la normativa antiriciclaggio. È stato così possibile accertare che queste sostanziose vincite venivano falsamente ricondotte ad ignari giocatori, in questo modo i reali beneficiari operavano anonimamente in barba alla normativa, che prevede la verifica dell’identità di ogni cliente che richiede incassi di ticket superiori a 500 euro. Infatti, dopo aver esaminato nello specifico gli incassi dei vincitori inconsapevoli, la GdF ha accertato che avevano incassato vincite quando si trovavano a lavoro, erano fuori dal territorio nazionale o addirittura senza aver mai giocato alle slot.
Il titolare dell’esercizio commerciale e i quattro dipendenti sono stati così denunciati alla Procura ai sensi dell’art. 55, comma 1, del Decreto Legislativo 231/2007 che punisce i soggetti che, essendo tenuto all’osservanza degli obblighi di adeguata verifica, utilizza dati e informazioni falsi relativi al cliente. Ognuno dei quattro rischia ora una pena fino a tre anni di reclusione ed una multa di 30.000 €.