ABRUZZO – Nell’ambito di un impegno a lungo termine per migliorare le condizioni e l’inclusione sociale delle persone sorde, il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato un progetto di legge innovativo, proposto dal capogruppo della Lega, Vincenzo D’Incecco. L’emendamento, presentato da D’Incecco e votato a favore in Consiglio regionale, promuove modifiche alla legge regionale del 2014 riguardante l’inclusione sociale delle persone sorde e il riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana (LIS).
Il progetto prevede la stipula di accordi o protocolli d’intesa tra la Regione Abruzzo, la Rai e le emittenti televisive locali, in collaborazione con il Corecom, per garantire sottotitolazioni adeguate e traduzione simultanea nella Lingua dei Segni per telegiornali, trasmissioni e programmi informativi, culturali o di interesse generale a carattere regionale.
«Finalmente le persone sorde potranno seguire per intero i tg e le trasmissioni televisive regionali grazie alla traduzione simultanea delle notizie nella Lingua dei segni (Lis) e a sottotitolazioni. Per me è una soddisfazione enorme, ancora di più perché 5 anni fa, in piena campagna elettorale, mi ero impegnato a migliorare le loro condizioni» a sottolinearlo è il capogruppo della Lega in Regione Abruzzo.
«Con la modifica alla Legge Regionale 17 aprile 2014 n.17, si darà seguito al riconoscimento della Lingua dei segni nella nostra regione e, per questo, ritengo di fondamentale importanza la realizzazione del progetto. Garantisce infatti l’accessibilità all’informazione nel pieno rispetto dei diritti delle persone con disabilità uditiva. Come tutti – continua il capogruppo della Lega – devono avere la possibilità di essere informati, di apprendere le notizie e di approfondirle, seguendo per intero i Tg regionali. Con l’avvio del progetto, l’Abruzzo andrà ad aggiungersi ad altre Regioni italiane come Lombardia, Puglia, Calabria, Emilia-Romagna, Campania e Piemonte, che hanno già attivato questo servizio».