VASTO – «Non è possibile che alcuni politici siano capaci di sfruttare elettoralmente i bisogni reali di questo territorio, salvo poi dimenticarsene una volta chiusa la campagna elettorale. La realizzazione del nuovo ospedale di Vasto è un tema a cui teniamo, insieme a Francesco Menna nella veste di presidente della Provincia di Chieti, di sindaco di Vasto e di autorità sanitaria. Siamo a favore della realizzazione del nuovo ospedale ma bisogna cominciare a far seguire i proclami da atti concreti, perché dobbiamo offrire e garantire ai cittadini cure e servizi, non c’è più tempo da perdere». Lo scrivono in una nota congiunta il Partito democratico vastese e il gruppo consiliare Pd al Comune di Vasto.
«Capiamo che siamo in campagna elettorale – prosegue la nota – e il centrodestra dovrà giustificare perché, nonostante i tanti annunci sul nuovo ospedale, finora nulla è strato fatto. Unica novità è la collocazione sul terreno di località Pozzitello (terreno vincolato ad ospitare il nuovo nosocomio per scelta politica del centrosinistra vastese) di un macchinario per le indagini tecniche che finora non è ancora entrato in funzione. Per non parlare poi del progetto definitivo: mai visto! E allora, per giustificarne la mancata realizzazione, bisogna attribuire tutta la responsabilità a qualcuno, a Francesco Menna. Sì, proprio lui il sindaco di Vasto, che non ha potere decisionale in tal senso».
«Ovviamente – specifica la nota – non si poteva imputare la responsabilità a rappresentanti di centrodestra che in cinque anni non sono stati in grado di avviare o accelerare le fasi realizzative della tanto attesa struttura sanitaria. Ma vogliamo dire che i vastesi sanno ben distinguere i meriti dai proclami. Chi ha amministrato negli ultimi cinque anni? Lo stesso centrodestra che non è in grado di assicurare ai cittadini esami vitali, costringendo chi può permetterselo a rivolgersi a strutture private. I cittadini del Vastese sanno molto bene, purtroppo che, nella schizofrenia elettorale che affligge il centrodestra regionale e del territorio, oltre alle chiacchiere, non ci sarà nessuno spazio per i veri bisogni della nostra zona che la loro incapacità ha condannato ad essere “estrema periferia dell’impero”».
«A riprova di ciò – conclude il Pd vastese – viene spontaneo domandarsi: che fine ha fatto la TUA? Come mai non ancora conclude gli interminabili lavori di ammodernamento del Terminal bus di via Conti Ricci? Cosa ha da dire in proposito l’attuale dirigenza della TUA che, tra i suoi membri, annovera eminenti e intramontabili politici del centrodestra vastese? Auspichiamo che si riesca a superare il silenzio imbarazzante che abbiamo registrato finora e, finalmente, si dimostri di essere abili a fare per davvero e non solo a fare slogan!».