ABRUZZO – Ieri il presidente della Regione Marco Marsilio, a margine della conferenza “La sanità del futuro – un bene indivisibile da Nord a Sud” in corso presso il Ministero della Salute a Roma, ha rilasciato delle dichiarazione che lasciano ben sperare per la sanità abruzzese.
«Dal 1998 avevamo fondi per l’edilizia sanitaria fermi, il famoso articolo 20, oltre 300 milioni», ha dichiarato Marsilio, per poi aggiungere: «Abbiamo firmato questa estate con il ministro Schillaci l’accordo di programma per investirli e i progetti stanno partendo. Lunedì prossimo il Consiglio comunale delibera per la cessione del terreno alla Asl su cui verrà fatta quindi la gara d’appalto, costruiremo l’ospedale di Lanciano e quello di Vasto».
Il Presidente, inoltre, ha concluso dicendo: «La sanità del futuro è una sfida per il territorio e su questa sfida noi siamo molto avanti: abbiamo un Istituto zooprofilattico a Teramo che sta sviluppando un centro di ricerca dedicato a questo tema e si candida ad essere sede di una Agenzia nazionale dedicata alla salute unica. Una visione sinergica e di sintesi che serve a portare avanti le sfide per il futuro».
