VASTO – È vastese uno dei due giovani vincitori del premio “Rigenerazioni” per la migliore tesi di laurea sulla tutela dei consumatori. Stiamo parlando di Lorenzo Ruffilli che, insieme a Giulia Anzelmo, ha vinto l’edizione 2023. Il ragazzo ha presentato una tesi sul marketing generato dagli influencer dal titolo “Reversal influencer marketing: exploring the deinfluencing trend“.
Una tesi di laurea che «parte dall’analisi di quello che è «un fenomeno che ormai sta spopolando, – come lui stesso afferma – soprattutto dopo l’avvento di TikTok: l’influencer marketing. Facendo delle ricerche, mi sono imbattuto in quello che è il deinfluencing, un trend portato avanti da persone che vengono chiamate deinfluencer, che parlano dei prodotti da esse utilizzati ma non ricevono compensi economici dai brand dei prodotti in questione. Una caratteristica importante di queste figure è che recensiscono i prodotti soltanto dopo averli provati, elencandone pro e contro sulla base della propria esperienza personale».
«L’obiettivo della ricerca – prosegue Lorenzo Ruffilli di Vasto – è stato quello di indagare l’impatto che i deinfluencer hanno sul brand di cui recensiscono i prodotti e sui consumatori a cui è indirizzata la loro comunicazione. Ho utilizzato come caso concreto quello di Yepoda, un brand di skincare che ha deciso di fare una comunicazione aggressiva affermando che i propri prodotti fossero adatti ad ogni tipo di pelle e coinvolgendo numerosi influencers per lanciare questo messaggio. Queste figure hanno riportato quanto detto dal brand, ma sono intervenuti i deinfuencer, che si sono schierati contro questa pratica».
«Passando alla pratica, mi sono servito di un’indagine qualitativa, nello specifico di un focus group, al fine di investigare i momenti importanti della customer journey prima e dopo aver saputo dello “scandalo”, facendo quindi un confronto tra le due situazioni. Ciò che è emerso è che nessuno avrebbe più comprato prodotti di quel brand dopo aver saputo l’accaduto. Ho allargato il campione tramite un’indagine online, che ha confermato i risultati precedenti. Ciò che mi sta a cuore – aggiunge – è che i brand utilizzino una comunicazione trasparente con i consumatori, non facendo passare i loro prodotti come perfetti, ma elencandone le caratteristiche in maniera completa. Dal lato dei consumatori, la mia tesi di laurea ha avuto l’obiettivo di sensibilizzarli in modo da renderli consapevoli di queste strategie messe in atto da alcuni brand».


Lorenzo da qualche mese lavora per una società di consulenza per il marketing e, al tempo stesso, agenzia di marketing. Ha frequentato il liceo scientifico e poi si è iscritto alla triennale di “Economia e gestione aziendale” all’Università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, dove ha proseguito gli studi iscrivendosi al corso magistrale di “Management of Innovation and Entrepeneurship”.
Nel tempo libero il giovane vastese pratica sport. La sua passione è il calcio, ma «mi piace anche andare in palestra e tenermi in forma. Non mi aspettavo assolutamente di ricevere il premio per il concorso, – ha sottolineato – è stato del tutto inaspettato e sono stato veramente felice quando ho sentito il mio nome. Il tema di quest’anno è senza dubbio attuale, anzi credo sia necessario renderlo noto anche alle giovani generazioni, coinvolgendole tramite un processo di sensibilizzazione all’interno delle Università», ha concluso.
Le più vive congratulazioni a Lorenzo Ruffilli da parte della redazione di Zonalocale.