ROMA – Nel prestigioso scenario del Campidoglio, la Regione Abruzzo è stata onorata con il Premio Euro Mediterraneo 23, un riconoscimento che pone in risalto l’innovativo corso di laurea in Diritto dell’Ambiente e dell’Energia. Un’iniziativa coraggiosa voluta fortemente dall’assessore regionale all’energia, Nicola Campitelli, che ha ricevuto apprezzamenti per la sua audacia nell’approccio innovativo.
Il corso, unico nel suo genere nel panorama regionale, rappresenta un approccio concreto e privo di ideologismi per affrontare le sfide della transizione ecologica. L’Abruzzo, guidato dal presidente Marco Marsilio, emerge come pioniere nell’educazione per le professioni del domani, dimostrando un impegno tangibile verso la formazione di nuove generazioni pronte ad affrontare le sfide ambientali in arrivo.
L’assessore Campitelli ha dichiarato «Questo Governo Regionale guarda al futuro e alle professioni che saranno necessarie per raggiungere, in modo concreto e senza ideologismi, gli obiettivi della transizione ecologica. L’Abruzzo è l’unica Regione ad avere questo corso di laurea così innovativo per affrontare le sfide del futuro».
Il corso di laurea, concepito per preparare gli studenti alle sfide ambientali in evoluzione, è stato salutato come un investimento cruciale nella formazione e nell’istruzione. La presenza del Rettore dell’Università degli studi di Teramo, Dino Mastrocola, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di questa iniziativa in ambito accademico.
La Regione Abruzzo continua a dimostrare il suo impegno verso la crescita sostenibile e la preparazione delle nuove generazioni per le complessità del mondo moderno.
Il Premio Euro Mediterraneo 23 rappresenta un riconoscimento ben meritato per questa audace iniziativa educativa, che getta le basi per un futuro consapevole e socialmente responsabile.