SAN SALVO – Ieri mattina, nella suggestiva cornice della sala protomoteca del Campidoglio a Roma, si è svolta la cerimonia di premiazione dell’undicesima edizione del Premio Nazionale “Salva la tua lingua locale”. Un evento di rilevanza nazionale promosso dall’Unpli, che ha visto la partecipazione di artisti provenienti da diverse regioni del nostro Paese.
Tra i protagonisti di questa edizione si è distinta la talentuosa cantautrice abruzzese Lara Molino, la quale è stata selezionata fra le finaliste del concorso. Accompagnata dalla presidente della Pro Loco San Salvo, Maria Sabatini, la cantante ha ricevuto questo prestigioso riconoscimento che sottolinea il valore e l’impegno nel preservare e promuovere le lingue locali.
L’artista abruzzese ha catturato l’attenzione della giuria e del pubblico con le sue coinvolgenti canzoni in vernacolo abruzzese, tra cui spiccano titoli come “Fòrte e gendìle” pubblicato nel 2017 e “Amoremé” pubblicato nel 2022.
Il Premio Nazionale “Salva la tua lingua locale” è nato nel 2013 con l’obiettivo di valorizzare e preservare le lingue locali, autentiche espressioni di identità e radici culturali. Lara Molino, con il suo impegno nel portare avanti la tradizione linguistica abruzzese attraverso la musica, si è guadagnata un posto di rilievo in questo contesto, dimostrando che la cultura locale può essere veicolo di espressione artistica di grande valore.
Con gratitudine, l’artista ha ringraziato gli organizzatori del concorso e ha sottolineato l’importanza dell’opportunità offerta da iniziative come questa, che consentono agli artisti di valorizzare e diffondere le ricchezze delle lingue locali.
In un’epoca in cui la globalizzazione sembra spesso omologare le diverse espressioni culturali, eventi come il Premio Nazionale “Salva la tua lingua locale” acquisiscono un significato profondo, contribuendo a mantenere vive le radici e la diversità linguistica che costituiscono il patrimonio culturale dell’Italia. Con la sua musica, Lara Molino si è distinta come ambasciatrice della lingua abruzzese, trasmettendo con passione e talento l’anima autentica della sua terra.

