VASTO – «In considerazione del fatto che ogni mia azione nella vita è stata sempre condotta in modo trasparente, desidero condividere con voi gli sviluppi delle comunicazioni avvenute ieri tramite PEC. Come già sapete, nella prima PEC, la cordata rappresentata dal sig. Fausto Bontempi, ha presentato quattro richieste fondamentali per la conclusione dell’operazione, richieste che ho accettato integralmente, nell’interesse della città e dei suoi tifosi». Inizia così la nota ufficiale della Vastese Calcio.
«Tuttavia, nella successiva PEC ricevuta, se esaminata attentamente, si nota una sostanziale variazione delle condizioni, con l’introduzione di ulteriori punti che erano stati inizialmente trascurati. Nonostante queste nuove richieste inattese, ho deciso di accettarle completamente, addirittura offrendo gratuitamente il pullman e mettendo a disposizione a spese mie il ristorante per garantire il vitto ai calciatori. È essenziale che la squadra sia informata e consapevole delle decisioni che devono essere prese, poiché i ragazzi meritano di conoscere il proprio futuro», scrive Franco Bolami.
«Nutro la speranza che questa transizione si realizzi, ma nel caso contrario, rivolgo un appello a potenziali investitori affinché comprendano che non intendo proseguire ulteriormente; sono giunto alla fine di un percorso che mi ha estenuato.
Questo appello è esteso anche ad altri imprenditori. Pure ai tifosi. che hanno manifestato il desiderio di vedermi fuori dalla società. Possono venire e continuare la stagione per un totale di circa 100 mila euro. Abbiamo tempo fino a martedì», precisa il proprietario del club.
«Confermo la mia disponibilità ad onorare tutti i debiti pendenti. Per tutto il periodo in cui rimarrò presente, assumerò la responsabilità dei debiti pregressi; coloro che desiderano continuare dovranno contribuire esclusivamente alle nuove spese. La mia disponibilità è totale.
Confido che il trasferimento si concretizzi entro martedì per il bene di tutti coloro coinvolti; altrimenti la Vastese non ha futuro», conclude Bolami.
