MAGAZINE – Siete pronti a lanciarvi in una vacanza su strada? Pianificare un viaggio in auto è un’ottima opportunità per esplorare nuovi luoghi, creare ricordi indimenticabili e sperimentare una sensazione di libertà assoluta.
Naturalmente, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione, perché l’organizzazione deve essere pensata nei minimi dettagli. Itinerario, valigia, check-up dell’auto prima di partire: vediamo cosa sapere.
Perché pianificare un viaggio in auto è un trend irrinunciabile
Avere la possibilità di organizzare un viaggio in auto – da single, in coppia o con gli amici – non è solo una tendenza del momento. È un modo per esplorare luoghi fantastici, sia in Italia che in Europa, avendo l’opportunità di creare un itinerario personalizzato.
Un viaggio su strada offre anche una flessibilità incredibile: carta e penna alla mano, abbiamo la possibilità di scegliere quanto sostare in ogni posto, modificare la lista di attrazioni e attività.
E – al di là di tutto – ovviamente si creano ricordi indelebili e meravigliosi con amici, parenti o la dolce metà. Memorie ed esperienze preziose che incrementano anche il bagaglio culturale.
Tutto ciò, però, non va organizzato alla leggera. Prima di tutto, chi guida deve sentirsi al 100% sicuro su strada. Anche la macchina deve essere in regola su tutti i fronti.
Non parliamo solo del check-up auto, che suggeriamo indubbiamente di fare prima di partire, così da scongiurare imprevisti e inconvenienti. Ma anche degli aspetti burocratici, come la stipula di un’assicurazione auto vantaggiosa, che includa assistenza stradale con carroattrezzi 24 ore su 24.
Come scegliere la destinazione?
Al di là degli aspetti pratici, ovviamente, per organizzare un viaggio on the road, è fondamentale scegliere una destinazione. In Italia non è affatto facile scegliere i luoghi da visitare. Ogni regione è unica, tra attrazioni, storie, arte e cultura.
Per non parlare della cucina regionale, che dà a tutti – persino a noi italiani stessi – di scoprire nuovi sapori, quelli della tradizione. In linea di massima, però, per il primo on the road della propria vita, suggeriamo di rimanere nelle vicinanze.
Naturalmente, le tappe dell’itinerario vanno scelte, oltre che con cognizione di causa, sulla base del tempo a disposizione. Qualcuno potrebbe voler pianificare un viaggio di una settimana, 10 giorni o meno.
Grande attenzione va data alla ricerca del percorso. Al giorno d’oggi possiamo usufruire di utili strumenti, come mappe online, app di navigazione. Così, la struttura del nostro percorso diventa conveniente per raggiungere le principali mete al meglio.
Tra l’altro, all’interno dell’itinerario devono sempre essere previste delle pause e soste regolari, soprattutto se c’è molta distanza tra una città e l’altra.
Un ulteriore consiglio: è vero che un viaggio on the road va programmato, ma non deve in alcun modo risultare forzato o stancante. Ci deve essere spazio per un pomeriggio in libertà, magari, senza una meta precisa, ma con la voglia di viaggiare nel cuore.
Il budget
Prima di partire, è importante creare un budget per il viaggio in auto. Quali sono le spese da prendere in considerazione? Il carburante, per esempio, il cibo, l’alloggio, le attrazioni turistiche ed eventuali costi aggiuntivi.
Bisogna sempre tenersi larghi, perché è la scelta migliore. Per chi ha un budget più limitato, daremo dei suggerimenti su come scegliere un alloggio in linea con le proprie esigenze.
In ogni caso, va sempre tenuto un fondo di emergenza per un on the road. Gli imprevisti, per quanto odiosi, possono sempre capitare, ed è un bene non farsi cogliere impreparati.
Cosa portare con sé durante un viaggio in auto
Ci sono delle cose essenziali che dobbiamo portare assolutamente con noi per il viaggio in auto. A parte l’abbigliamento, che va scelto in base alle condizioni climatiche e alla stagione, non possiamo non suggerire una piccola e comoda lista:
- documenti di identità e passaporto validi;
- strumenti di navigazione come il navigatore GPS per orientarsi sempre durante il viaggio;
- kit di pronto soccorso con medicazioni, disinfettanti e farmaci essenziali;
- prodotti per l’igiene personale, come dentifricio, spazzolino da denti, sapone e shampoo;
- caricabatterie e adattatori, così da avere sempre un modo per ricaricare i cellulari.
Per il viaggio, è consigliato anche portare con sé bevande e cibo, in particolare per il primo giorno e soprattutto se le ore di auto sono molte. In generale, è molto importante avere sempre con sé dell’acqua, anche per chi viaggia con i propri animali.
La ricerca dell’alloggio
Le opzioni di alloggio sono tantissime, sia in Italia che in Europa: hotel di lusso, campeggi immersi nella natura, accoglienti bed & breakfast, ostelli, hotel a 3 stelle.
Come scegliere la soluzione ideale, dunque? Sulla base del budget, sempre, ma non solo: prendiamo in considerazione anche la posizione, i servizi offerti e le recensioni degli altri viaggiatori.
Anche le nostre preferenze hanno un peso, perché chi ama la natura può di certo preferire un hotel in una posizione strategica, con vista mozzafiato sul panorama. È molto importante considerare però la stagione in cui si viaggia.
Durante l’alta stagione, infatti, i prezzi tendono a salire. La ricerca dell’alloggio va iniziata solo dopo aver chiarito il budget e suggeriamo di prenotare in anticipo. I vantaggi sono molteplici, come la convenienza e la consapevolezza di avere tempo per trovare l’offerta migliore.
Per chi ha un budget ridotto, le soluzioni di viaggio non mancano: è possibile anche dormire in tenda, portando con sé la tenda da campeggio e fermandosi nelle varie aree di sosta.
L’importanza del check-up auto
Dopo aver visto gli aspetti più importanti dell’organizzazione di un viaggio on the road, vogliamo concludere con un suggerimento importante: effettuare il check-up auto prima della partenza. Cosa bisogna controllare? Scopriamolo insieme:
- gli pneumatici, così da verificare le condizioni e la pressione;
- i livelli dell’olio, acqua e liquido refrigerante;
- la presenza di un kit d’emergenza;
- i dispositivi di sicurezza del veicolo, tra cui cinture e luci.
In generale, prenotare la manutenzione dell’auto qualche settimana prima di mettersi in viaggio è decisamente la soluzione migliore.
Perché, sì, anche se con l’assicurazione spesso possiamo usufruire di un servizio di assistenza stradale, la logica rimane sempre la stessa: è molto meglio prevenire, piuttosto che curare. Non solo sarebbe enormemente dispendioso, ma di certo rovinerebbe l’atmosfera della vacanza.