SAN SALVO – Questa mattina, il sindaco Emanuela De Nicolis, insieme al presidente del Consiglio comunale Tiziana Magnacca e Sigismund Puczi, presidente dell’Associazione Decebal, ha ufficialmente inaugurato la targa segnaletica che simboleggia il gemellaggio tra la Città di San Salvo e la Città di Tarnaveni.
L’evento celebra la festa nazionale in Romania, commemorando il 1º dicembre 1918, giorno in cui fu firmata l’unificazione di tutti i territori romeni. Il 2023 è anche un anno speciale, dedicato alla cultura di Demitrie Cantemir, una figura di spicco nella storia della Romania, è stato uno studioso e statista nel secolo dei lumi.
A San Salvo, una comunità romena attiva ha dato vita all’associazione socioculturale “Decebal”, presieduta da Puczi, promotore del gemellaggio con Tarnaveni. Il sindaco De Nicolis ha partecipato agli eventi dei “Giorni del Comune di Tarnaveni” lo scorso estate, accolta con calore dal collega sindaco Sorin Meghesan. Questi intensi giorni di celebrazione sottolineano il significato del Patto di Fratellanza, deliberato dal Consiglio comunale di San Salvo nel maggio 2018 e approvato nel luglio 2018, sancendo il gemellaggio con Tarnaveni. Il protocollo originario fu sottoscritto a San Salvo il 27 novembre 2017 da Tiziana Magnacca e Sorin Meghesan.
Il legame tra San Salvo e Tarnaveni, simboleggiato dalla targa appena svelata, è un segno tangibile di amicizia e cooperazione tra le due comunità, promuovendo la comprensione culturale e rafforzando i legami tra Italia e Romania.