PESCARA – Si comincia già da domani, 1° dicembre, e si prosegue fino al 6 gennaio 2024. È ricco di date e progetti il calendario di fine anno voluto dall’assessora Nicoletta Di Nisio, composto da appuntamenti natalizi e iniziative all’insegna della solidarietà promosse da una serie di associazioni che hanno partecipato all’avviso del Comune e sono state selezionate per dar vita a un ampio ventaglio di possibilità, per «non lasciare indietro nessuno», dice l’assessora.

«Abbiamo pensato non solo ai bambini, che vivono la magia del Natale con grande entusiasmo e mille aspettative, ma anche agli anziani e a tutte le famiglie che hanno bisogno di un po’ di serenità, ha spiegato l’assessora Di Nisio – che si occupa di politiche per la disabilità, ascolto del disagio sociale, associazionismo e politiche età d’oro -. Vogliamo regalare un sorriso a tutti», ha proseguito parlando degli spettacoli, dei regali per i più piccoli, ma anche delle forme di aiuto per chi ha bisogno.

«Un programma caratterizzato da un grande spirito di inclusività – ha aggiunto il sindaco, Carlo Masci – perché oltre a coinvolgere le associazioni del territorio, che ringrazio per il lavoro quotidiano che svolgono, abbraccia tutti i quartieri e dà vita a un clima natalizio anche per quelle persone che hanno bisogno di un’attenzione particolare».

«Sabato 2 dicembre alle 21, al teatro Circus, la Festa degli auguri promossa dal tribunale di Pescara, – ha annunciato Carla Panzino di Adricesta, – condotta da Elena D’Amario e con la partecipazione di Sebastiano Somma e Deddy. Organizzeremo poi la gita dei bambini ospedalizzati, per partecipare alla registrazione di un programma per ragazzi (partiranno due gruppi), ci sarà anche quest’anno il Babbo Natale dei carabinieri e nei reparti dell’ospedale risuonerà la musica dei nostri concerti».

Endas Abruzzo, guidato a Simone D’Angelo, darà vita prima del 25 dicembre a «due villaggi di Babbo Natale, uno in piazza Duca degli Abruzzi e uno a Portanuova, in zona stadio. E poi ci sarà la Gran parata dei Babbi Natale nei quartieri Zanni, Fontanelle, Portanuova, Villa del Fuoco, Piazza Duca degli Abruzzi e San Giuseppe».

«Il Moto club Polizia di Stato (delegazione di Pescara) – ha detto Loris Chiavaroli, – la mattina del 23 dicembre sarà protagonista di un giro in moto in città di tanti Babbo Natale (possono partecipare tutti, con tutti i tipi di moto) che si concluderà in ospedale per consegnare i doni ai bambini ricoverati (da 2 a 10 anni). Subito dopo ci sarà la visita alla casa Agbe».

«A Villa Sabucchi – ha spiegato Alberto Carulli della Uisp – il pomeriggio di mercoledì 13 dicembre si potrà visitare il Villaggio di Babbo Natale con gonfiabili, giochi, laboratori per bambini, la buca per spedire la letterina a Babbo Natale e spazi suggestivi allestiti per le foto ricordo».

«Sulla banchina sud del fiume Pescara l’associazione Porto Antico, rappresentata da Pino di Persio, accoglierà sabato 23 dicembre (alle 15) tutti i bambini che vorranno incontrare dal vivo Babbo Natale, atteso in barca a remi. Arriverà carico di doni, per la seconda edizione di Babbo Natale che viene dal fiume»

«Intercral Abruzzo ha programmato per il 3 gennaio un incontro con gli over 65 per parlare di informatizzazione informatica, ad esempio, ma anche per giocare insieme a tombola», annuncia Ernesto D’Onofrio.

«Il Centro di aiuto alla vita – ha sottolineato Patrizia Ciaburro, – darà la possibilità a 10 anziani che vivono soli di beneficiare di un servizio di accompagnamento ma anche di compagnia due volte a settimana, a dicembre e a gennaio. E organizzeremo anche due pomeriggi al centro Kidland di via Ravasco, con tornei di carte, karaoke musica e divertimento».

«Noi abbiamo pensato a un regalo per i ragazzi speciali, – ha precisato Mariarenata Di Giuseppe, presidente del Wolf Pescara Castellammare odv. Grazie al contributo del Comune, arriverà il nostro dono a due associazioni sportive e a due associazioni di ballo attive nel campo della disabilità».

«Ultima data, il 6 gennaio, – ha concluso Cristian Di Santo della Società Salvamento Pescara. Si ripete un appuntamento tradizionale che va avanti da oltre venti anni e che fa divertire ogni volta migliaia di bambini, al porto turistico».