ANVERSA DEGLI ABRUZZI (L’AQUILA) – Domenica 26 novembre nella biblioteca del Comune di Anversa degli Abruzzi il WWF Abruzzo e l’Istituto abruzzese aree protette WWF (IAAP-WWF) organizzano l’incontro dal titolo “Dal concetto di rete a quello di network per le aree protette e Oasi WWF” al quale sono stati invitati gli amministratori dei Comuni nei quali le strutture operano a vario titolo e i referenti locali delle relative aree protette.
In Abruzzo il WWF è presente con sei Oasi, cinque delle quali sono anche Riserve Naturali Regionali: Calanchi di Atri, Gole del Sagittario ad Anversa degli Abruzzi, Lago di Serranella nei comuni di Altino, Casoli e Sant’Eusanio del Sangro, Cascate del Verde a Borrello (queste gestite dallo IAAP-WWF), Lago di Penne e l’Oasi urbana Fosso Giardino di Martinsicuro.
Sono in atto collaborazioni, insieme anche ad altre associazioni e strutture, con il Comune di Ortona per le Riserve di Punta dell’Acquabella e Ripari di Giobbe, con il Comune di Vasto per le Riserve di Punta Aderci e Marina di Vasto, con il Comune di Orsogna e il Comune di Colledara rispettivamente per i Parchi Territoriali Attrezzati dell’Annunziata e di Fiume Fiumetto.
Inoltre, il WWF Abruzzo con le sue strutture locali e altri gruppi attivi di volontari è presente nei Comuni di Alba Adriatica, Giulianova e Roseto degli Abruzzi dove sono state create piccole aree sul litorale per proteggere la flora e la fauna delle dune.
Una fitta rete di collaborazioni che attraversa tutto l’Abruzzo e coinvolge in totale 15 Comuni, 9 Riserve Naturali Regionali e altre 6 piccole aree, che dall’Orso bruno marsicano alla Nitticora, dalla Testuggine palustre al Fratino, dal Lupo al Gambero di fiume, dalle rupi calcaree ai calanchi alle zone umide e alle aree costiere, interessano le specie e gli ambienti maggiormente tutelati e protetti della nostra Regione.
«È per noi una grande responsabilità collaborare con le amministrazioni che gestiscono queste aree così preziose per la biodiversità della nostra Regione – commenta Filomena Ricci, delegata WWF Abruzzo – e riteniamo indispensabile una collaborazione attenta e fattiva che veda partecipi nella gestione delle Oasi e delle Riserve le comunità che le ospitano».
L’incontro di domenica, 26 novembre, sarà aperto dal presidente del WWF Italia, Luciano Di Tizio, vedrà la presenza di Francesco Marcone, responsabile conservazione Oasi WWF Italia che illustrerà le Linee guida per la gestione Oasi del sistema WWF, seguirà l’intervento di Andrea Natale, coordinatore IAAP-WWF che analizzerà i risultati di un questionario compilato dagli amministratori sulla gestione delle aree protette e sarà l’occasione di un confronto tra tutti i presenti sulle difficoltà incontrate, sullo scambio di buone pratiche e sulle opportunità che derivano dalla presenza di un’area protetta sul proprio territorio.