PESCARA – Un’opportunità unica si presenta per oltre venti giovani desiderosi di intraprendere la strada dell’imprenditoria nelle colline pescaresi. Il Progetto “Im-prendo”, finanziato dalla Regione Abruzzo con il Fondo nazionale per le politiche giovanili (annualità 2021), è stato affidato a Ecipa Abruzzo, l’ente di formazione della CNA regionale.
«Il progetto – spiega così la direttrice dell’ente formativo, Lorenza Di Giulio – vuole accrescere l’occupabilità dei giovani in età compresa tra i 19 a 35 anni, favorendo lo sviluppo della loro vocazione a fare impresa. Una vocazione che guardi soprattutto alla promozione culturale e alla valorizzazione del territorio: ci sarà spazio per almeno una ventina di candidati, con una quota del 20% sarà riservata a residenti in possesso di certificazioni di invalidità o disabilità».
L’area coinvolta comprende dodici centri collinari, tutti parte dell’Ente d’ambito con Spoltore come capofila, comune che nelle vesti di capofila ha istruito e pubblicato il bando: si tratta di Brittoli, Cappelle sul Tavo, Catignano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Civitaquana, Elice, Moscufo, Nocciano, Pianella e Rosciano. Le attività formative, della durata complessiva di 40 ore, spazieranno dall’analisi delle risorse territoriali all’accesso al credito, dagli adempimenti burocratici alla redazione del business plan e al web marketing. La fase operativa coinvolgerà quattro gruppi di lavoro, mirando allo sviluppo di idee imprenditoriali innovative e sostenibili basate sulle esigenze del territorio.
La seconda attività prevede laboratori in presenza negli istituti superiori del territorio dell’Ente d’Ambito, coinvolgendo direttamente 40 studenti del triennio. L’obiettivo è sensibilizzare gli studenti all’autoimprenditorialità attraverso simulazioni, esercitazioni pratiche e lavori di gruppo.
Un’occasione per preparare la prossima generazione di imprenditori alle sfide del mondo imprenditoriale.