ABRUZZO – CGIL e CISL Abruzzo Molise in nota su mancanza di un Direttore presso il Parco Nazionale della Maiella sottolineando l’importanza dello stesso come promotore di iniziative innovative per la tutela della biodiversità e lo sviluppo del turismo sostenibile, ottenendo riconoscimenti nazionali e internazionali:
”Queste O.O.S.S. sono destinatarie di lamentele circa la mancata nomina di un Direttore dell’Ente Parco Nazionale della Maiella; ne prendono atto e, allo stesso tempo, evidenziano come la macchina amministrativa e più in generale l’impegno e la dedizione dei lavoratori del Parco rappresentino comunque un’esperienza positiva nella gestione di un Ente pubblico.
Con questa nota, infatti, vogliamo ribadire come un Ente, quale quello del Parco Nazionale della Maiella, dotato di 18 unità in organico e 37 fuori pianta organica, continua ad essere protagonista nella gestione del territorio dell’area protetta, spesso precursore di innovazioni gestionali nel rapporto con la biodiversità da salvaguardare ed il turismo sostenibile da valorizzare, nonché capofila di innumerevoli progetti life, interprete di una diffusa azione di collaborazione con le comunità e gli enti locali, perseguendo innumerevoli riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
Ci teniamo, inoltre, ad evidenziare come l’Ente, seppure sussistendo l’assurda ed ingessata questione per quanto riguarda l’inserimento stabile dei 37 dipendenti fuori pianta organica, abbia portato a compimento ben due progressioni economiche per tutti i lavoratori, grazie all’impegno proficuo della RSU dell’Ente Parco, delle OO.SS e della Direzione del Parco.
In conclusione, le scriventi riconoscono a chiari lettere le elevate professionalità dei dipendenti dell’Ente, il loro spirito di sacrificio e di abnegazione che si sostanzia nell’interpretare quotidianamente il proprio servizio come missione piuttosto che come attività lavorativa.
Per quanto brevemente illustrato, scongiuriamo che queste polemiche possano, in un’ottica generalistica, offuscare il grande ed importante operato degli Uffici dell’Ente Parco Nazionale della Maiella, gettando nelle ortiche, di fatto, azioni e politiche lungimiranti a discapito della grande opportunità che la “nostra” Maiella può continuare a giocare”.