CHIETI – Da domani, l’Automobile Club d’Italia darà il via alla campagna di sensibilizzazione #blindside sui social, in concomitanza con la Giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. L’iniziativa punta a mettere in luce la sottile linea tra la mobilità sicura e l’incidentalità stradale, sottolineando il monito: “la sicurezza è una linea sottile… non oltrepassarla.”
Grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale, i contenuti della campagna mirano a stimolare la coscienza degli utenti della strada, promuovendo la condivisione attraverso i canali digitali. L’hashtag #blindside richiama il rispetto delle regole di circolazione e la cautela verso gli altri utenti stradali, puntando a svelare i “punti ciechi” delle situazioni che potrebbero erroneamente sembrare a rischio nullo.
La connessione tra il “punto cieco” dei mezzi di trasporto e la mancanza di attenzione alla guida è al centro della campagna. ACI sottolinea che la disattenzione durante la guida può creare situazioni pericolose simili a zone cieche, richiamando la necessità di essere consapevoli di ciò che accade intorno a noi. Nel contesto della campagna, si evidenziano gli allarmanti dati degli incidenti stradali in Italia, con oltre 3.000 morti, 220.000 feriti e 18 miliardi di euro di spesa sociale nell’ultimo anno. La distrazione è stata identificata come la causa più frequente di tali incidenti.
«Voglio riprendere le parole del Presidente dell’ACI Sticchi Damiani – è il commento del Presidente dell’Automobile Club Chieti, Mario Aloè – per riaffermare con forza che l’educazione deve essere il primo elemento strategico nella politica di contrasto degli incidenti stradali. Con #blindside l’ACI va a rafforzare il suo presidio social per la sicurezza: solo negli ultimi cinque anni, infatti, ha lanciato più di 40 campagne di sensibilizzazione su Instagram, Youtube, Facebook, Twitter e LinkedIn, raggiungendo mediamente oltre un milione di persone in ognuna di esse».
«Nel nostro piccolo – prosegue Aloè – l’Automobile Club Chieti cerca di contrastare il fenomeno degli incidenti stradali erogando, già da parecchi anni, corsi di educazioni stradale di svariate tipologie in diversi Istituti Scolastici della provincia, partendo dai bambini delle scuole dell’Infanzia per arrivare fino ai ragazzi prossimi alla patente, ai quali propone il metodo “ACI-Ready2Go“, che viene ormai utilizzato in cinque autoscuole della provincia. E’ di fondamentale importanza riuscire ad educare fin da piccoli al rispetto delle regole tutti coloro che saranno i futuri automobilisti di domani!!».


