L’AQUILA – L’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, ABAQ, ha donato al consiglio regionale un plastico, realizzato dagli allievi, della fontana monumentale che ha ispirato l’opera scultorea dedicata ai migranti abruzzesi installata a Melbourne, Australia.
La cerimonia di consegna del modellino si è svolta questa mattina a Palazzo dell’Emiciclo, con la partecipazione del vicepresidente del Consiglio, Roberto Santangelo. Il gesto è stato promosso dal presidente dell’ABAQ, Rinaldo Antonio Tordera, che ha preso parte all’evento insieme al direttore Marco Brandizzi, allo scultore Stefano Donatello e al professore Antonello Antico.
La “Fontana delle Quattro Cannelle“, rinominata così nella città australiana, è stata progettata e realizzata dall’ABAQ e donata al “Casa d’Abruzzo Club” di Melbourne, un’associazione che rappresenta la maggior parte degli abruzzesi emigrati in Australia. Con dimensioni imponenti di 17 metri per 5 di larghezza, l’opera è costruita in calcestruzzo e pietra bianca della Majella. Quattro mascheroni in pietra, raffiguranti i territori delle quattro province abruzzesi, decorano la fontana, mentre al centro si erge la statua in bronzo di una portatrice d’acqua, simbolo del lavoro nei campi delle genti d’Abruzzo. Sul retro sono rappresentati gli stemmi delle quattro Province, realizzati in pietra dagli studenti dell’ABAQ.
Il dono dell’ABAQ al Consiglio regionale sottolinea il valore artistico e simbolico della collaborazione tra istituzioni e l’importanza di preservare il legame tra la comunità abruzzese e la sua storia migratoria.
