CHIETI – L’Auditorium del Rettorato dell’Università G. D’Annunzio si prepara ad accogliere il Congresso Regionale DEA 2023 nei giorni 10 e 11 novembre, con apertura alle 14.30. Il direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale SS Annunziata di Chieti, il Dr. Emmanuele Tafuri, sottolinea la rapida evoluzione della medicina d’urgenza e le sfide attuali, tra cui la carenza di personale, spazi e risorse, oltre a una preoccupante ondata di violenza. L’obiettivo è educare la popolazione al rispetto del lavoro del personale e delle strutture dell’emergenza-urgenza.
«Ora vogliamo e dobbiamo creare una cultura del rispetto – spiega Tafuri – perché se precedentemente gli atti di violenza verso il personale di Pronto Soccorso erano ascrivibili a pazienti particolari che esprimevano in tal modo il proprio disagio; oggi sovente cittadini nel pieno delle proprie facoltà si rendono protagonisti di atti violenti. Ciò che intendiamo fare è istruire la popolazione al rispetto del lavoro del personale e delle strutture dell’Emergenza-Urgenza facendo comprendere le motivazioni delle lunghe attese, spesso, ad esempio, ascrivibili alla mancanza di posti letto. Rafforzeremo inoltre la collaborazione con le forze dell’ordine per garantire maggiore controllo e tutela anche verso gli operatori sanitari soprattutto nelle più critiche ore pomeridiane e notturne».
Il programma del Congresso comprende il confronto tra specialisti sull’affrontare delle patologie tempo-dipendenti come la SCA (Sindrome Coronarica Acuta) e il trattamento del dolore in Pronto Soccorso. Si discuterà delle tecniche diagnostiche utilizzate in area critica, con un focus sull’osservazione breve nella Medicina-Chirurgia ed Accettazione d’Urgenza per ridurre i ricoveri evitabili.
Le sessioni copriranno anche argomenti come l’insufficienza respiratoria acuta, la gestione delle traumotologie in attività sportiva e l’approccio alle cefalee e alla malattia tromboembolica.
L’appuntamento è un’occasione per il confronto e l’aggiornamento degli specialisti dell’emergenza, promuovendo la condivisione di conoscenze e soluzioni innovative per migliorare l’assistenza in situazioni di urgenza.