ABRUZZO – Micheal Dennis Whitbread è apparso ieri mattina in tribunale a Londra in relazione all’omicidio di Michele Faiers Dawn, la donna inglese di 66 anni uccisa nella sua casa a Casoli, lo scorso 28 ottobre. Whitbread è stato arrestato in Inghilterra con l’accusa di omicidio la sera del 1 novembre, dopo che il corpo di Michele Faiers Dawn è stato scoperto nella sua abitazione di contrada Verratti.
L’udienza è stata organizzata come parte del procedimento di estradizione presso la Westminster Magistrates’ Court di Londra. Alla domanda se acconsentisse a essere estradato in Italia, Whitbread ha risposto negativamente. Secondo quanto dichiarato in tribunale, il 74enne avrebbe lasciato l’Italia per visitare dei parenti in Inghilterra e avrebbe già un biglietto di ritorno in Italia. Ha anche presentato una richiesta di scarcerazione.
Tuttavia, l’accusa sostiene che Whitbread è responsabile dell’omicidio intenzionale di Michele Faiers Dawn, con l’aggravante che tra i due c’era una relazione. Secondo le prime informazioni del medico legale, la vittima è stata colpita da sette pugnalate mentre era di spalle.
L’udienza preliminare è stata fissata per il 9 novembre, ma il processo completo non avverrà prima del 26 febbraio 2024. La procedura di estradizione appare quindi complessa.
Nell’abitazione in cui si è verificato il tragico evento, i carabinieri del Norm di Lanciano hanno sequestrato abiti macchiati di sangue e diversi coltelli, principalmente da cucina, che sono attualmente sottoposti all’esame dei carabinieri della Scientifica di Chieti. Tra questi, sembra esserci l’arma presumibilmente utilizzata per infliggere sette coltellate alla vittima tra il dorso e l’addome, successivamente accuratamente pulita e riposta.