ABRUZZO – La 32esima edizione del Merano Wine Festival, uno degli eventi più prestigiosi al mondo dedicati al vino e al cibo di alta qualità, ha aperto ieri le sue porte con una forte presenza abruzzese. La Regione Abruzzo, in collaborazione con le Camere di commercio e i Gruppi di azione locale (Gal), ha un proprio spazio distintivo all’interno della Gourmet Arena, dove si svolgono spettacoli dai cuochi dell’Unione regionale.
Il vicepresidente della giunta regionale e assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, ha dichiarato: «La regione Abruzzo sta caratterizzando il Merano Wine Festival con una presenza importante, siamo protagonisti della Gourmet Arena con i nostri chef, l’eccellenza dei nostri prodotti, e con le masterclass. Uno degli eventi più importanti e più cool del vino e non solo porta alla ribalta internazionale l’Abruzzo. Siamo venuti a Merano coinvolgendo il sistema camerale e quello dei Gal, l’Unione dei cuochi abruzzesi e gli Istituti alberghieri regionali in un modello che vuole rappresentare l’Abruzzo tramite il cibo, la tipicità e le bellezze del nostro territorio»,
Gennaro Strever, presidente della Camera di commercio Chieti-Pescara, e Antonella Ballone, presidente della Camera di commercio del Gran Sasso, hanno sottolineato che il Merano Wine Festival rappresenta una vetrina di rilevo per le aziende presenti, promuovendo temi cruciali come la sostenibilità.
La prima giornata del festival ha visto in scena spettacoli culinari con temi come “Le virtù della campagna,” evidenziando i mugnoli, i fagioli Tondino del Tavo e l’olio Evo monovarietale Intosso della provincia di Chieti, e “Le virtù della montagna,” mettendo in risalto le patate del Fucino Igp, lo zafferano dell’Aquila Dop, il pecorino di Castel del Monte e i pomodorini “pesarelle,” presentati dagli chef Davide Baboro e Carlo Auriti. L’Abruzzo ha dimostrato di essere una regione ricca di eccellenze culinarie e promuove la sostenibilità in vari settori, dall’agricoltura all’economia, al turismo e alla cultura.